Biologici

Il progetto Rivending

Area break sempre più green

L’economia circolare entra nel vending grazie al progetto RiVending, un ciclo virtuoso di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica per distributori automatici voluto da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica, COREPLA e UNIONPLAST – Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche (Federazione Gomma Plastica). LA FUTURA, da sempre attenta ai temi della sostenibilità ambientale ed economia circolare, aderisce al progetto, inserendo nelle proprie aree break i sistemi di raccolta RiVending.

Quali sono i vantaggi per l’ambiente del progetto RiVending?

Il vantaggio per l’ambiente di RiVending è facilmente quantificabile: ogni bicchiere correttamente conferito in un cestino RiVending consente infatti un risparmio di 6,84gr di Co2.
RiVending rappresenta un modo corretto di gestire la plastica, permettendo una raccolta mono-polimero perché il problema della plastica non è la plastica ma dove va a finire.
Il progetto RiVending dona nuova vita ai bicchieri in polistirolo compatto (PS) e alle bottigliette in PET utilizzati nella distribuzione automatica.

Quali sono i vantaggi per le aziende del progetto RiVending?

Con l’ingresso dei cestini RiVending le aziende otterranno diversi vantaggi:

  • Ogni consumatore adotterà abitudini ecologiche di riduzione e riciclo
  • Un netto risparmio economico legato alla movimentazione, alla gestione e al trasporto dei rifiuti
  • Una semplificazione del processo di smaltimento dei rifiuti nelle aziende con una riduzione dei volumi fino all’85%
  • Un ritorno d’immagine in termini di branding: le aziende che aderiscono al progetto RiVending, possono richiedere, dopo un anno di partecipazione virtuosa, l’attestato dove viene quantificato il risparmio in termini di Co2

Come funziona RiVending?

A fianco al distributore automatico viene posizionato uno speciale contenitore dove gettare bicchieri e palette in plastica dopo l’uso. Il coperchio del contenitore presenta fori grandi quanto il diametro dei bicchieri, oltre a un foro per le palette. Tubi rigidi presenti al suo interno e attaccati al coperchio accompagnano la caduta dei bicchieri favorendone l’impilamento uno dentro l’altro. Il volume di bicchieri così raccolti nello stesso sacco diminuisce di oltre il 150% rispetto alla raccolta nella plastica generica.

Il contenitore RiVending ha al suo interno un sacchetto di colore diverso da quelli del resto della raccolta differenziata (ad esempio verde nell’area test di Parma) e viene ritirato dalla stessa società che gestisce i rifiuti insieme al resto della raccolta differenziata che, dopo una semplice selezione dei sacchi, è in grado di conferirli direttamente a COREPLA che li avvia al riciclo.

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