Come viene gestito il residuo dei fondi di caffè

Attualmente si stanno implementando nuovi sistemi di gestione per la raccolta e lo stoccaggio dei fondi di caffè come sottoprodotto delle aziende che utilizzano distributori automatici. I chicchi di caffè possono continuare a essere utilizzati come fonte di energia pulita o come fertilizzante per migliorare la qualità dei terreni agricoli.

 

Milioni di caffè al giorno

 

L’Italia è la nazione dove annualmente si consuma più caffè; ciò significa che ogni giorno sono milioni i residui della bevanda che vengono buttati via, uno spreco a cui si sta tentando di mettere fine.

Mentre per un cliente la pausa si esaurisce nel sorseggiare un buon caffè al distributore automatico, chi è responsabile del macchinario sa che deve occuparsi anche della pulizia e dello smaltimento degli scarti, in questo caso i fondi di caffè. Oggi esistono delle tecniche specifiche non solo per rimuoverli correttamente, ma anche per riciclarli trasformandoli in energia pulita.

 

Come riciclare gli scarti

 

I fondi di caffè possono essere riutilizzati in altri contesti, per questo è importante che non vengano gettati nella spazzatura ma raccolti opportunamente per avviarne il processo di riciclo. Vediamo dove è possibile trarne vantaggio:

 

  • ricchi di fosforo, azoto, rame, potassio e magnesio, i chicchi di caffè sono perfetti per concimare il terreno con la loro azione acidificante; sono infatti dei fertilizzanti naturali che venivano utilizzati anche nell’antichità direttamente sulla terra o sull’erba;
  • la caffeina ha un’azione insetticida, pertanto cospargere il terreno e le piante della sua polvere consente di tenere lontani gli insetti nocivi;
  • i fondi di caffè contribuiscono alla produzione di combustibile 100% ecologico come il pellet per stufe e caldaie a biomasse, assicurando un ridotto impatto ambientale;
  • di recente i resti del caffè hanno trovato applicazione anche nella scienza robotica, che ha utilizzato i fondi per rendere più veloce la camminata dei robot su terreni irregolari;
  • in ambito cosmetico, gli scarti del caffè trovano applicazione come trattamenti di bellezza; mescolati all’olio d’oliva creano uno scrub naturale da utilizzare sul corpo; in alternativa possono essere utilizzati come maschera per il viso dall’effetto esfoliante;
  • se aggiunti al bicarbonato e a un detergente liquido per piatti, i fondi di caffè rivelano il loro alto potere sgrassante sotto forma di detersivo per le stoviglie.

I commenti sono chiusi.